LO STATO CENTRALE DEVE RESTITUIRE AL POPOLO SICILIANO MILIONI DI MILIONI DI EURO! NO ALLE ELEMOSINE DEI "BUONI-BENZINA"! I POLITICANTI PRIVI DI FANTASIA, FECENDO PIU' DANNO DELLA MAFIA, HANNO APERTO LA LORO CAMPAGNA ELETTORALE SOLLEVANDO LA "QUESTIONE PETROLIO". PEGGIO PER LORO: ORA DEVONO DIRE PERCHE' SONO STATI ZITTI PER 40 ANNI MENTRE LA TERRA DI SICILIA VENIVA INQUINATA, LA GENTE DI SICILIA MORIVA PER CANCRO E IL SISTEMA-SICILIA PERDEVA OLTRE 30.000 MILIARDI ALL'ANNO DI ENTRATE FISCALI! Da decenni il sistema-Sicilia -(bruciandovi anche il 50% delle proprie risorse idriche: e poi "manca l'acqua"!)- produce il 70% dei derivati petroliferi "made in Italy". Per tale ragione e per legge costituzionale -(Statuto di Autonomia, conquistato dal Movimento per l'Indipendenza nel 1946)- il fisco italiano deve al Sistema-Sicilia oltre 20.000,00 milioni di EURO all'anno! Questo è quanto i Siciliani riceverebbero, senza clamori, in un "paese normale", dove le Leggi sono Leggi e l'Aritmetica è una scienza esatta e non una opinione su cui fare "tribune politiche". Se queste "norme costituzionali" le avessero avute in Lombardia (dove, peraltro, le Multinazionali petrolchimiche pagano buona parte delle loro tasse, avendovi la "sede legale"!!!) forse Bossi sarebbe ancora un attempato studente fuoricorso e non il coccobello di chi "scende in Sicilia" a rastrellare milioni di voti non si bene in cambio di quale radioso avvenire (un milione di posti di lavoro in...Padania?). In Sicilia, dove la malanova coloniale soffia da secoli, le cose si misero storte fin dall'inizio, da quando il cav. Moratti impiantò la prima raffineria ad Augusta, pagando lire 500 al mq per l'occupazione del suolo (la tariffa non mi pare abbia subito variazioni, almeno fino all'altranno!!!). Ma se le Multinazionali petrolchimiche dominano la nostra Isola quasi avessero un "salvacondotto" per inquinare, depredare e uccidere, è anche perchè pochi sono i veri Uomini e Donne d'Onore autentico rimasti ancora in piedi, in mezzo alle rovine coloniali di antichi e vivaci borghi e città, ridotti oggi ad anemico ammasso di case intorno a un supermercato, senza Identità autentica nè Avvenire.Terra di Nessuno. Neanche gli "indiani delle riserve" si accontenterebbero oggi di uno "sconto sulla benzina" (che ci spetterebbe lo stesso) a fronte di un danno che supera il milione di miliardi (migliaia di morti per cancro e veleni esclusi!). I conti, anche morali, vanno fatti bene: riempiendo le piazze, acquistando mille spazi pubblicitari sui maggiori giornali e TV del Mondo e ingaggiando 4 avvocati di New York per fare causa alle Multinazionali e allo Stato italiano. Questo farebbe un "popolo civile", impugnando la propria Bandiera in nome della Verità, della Giustizia, della Civiltà. Della propria Salute, fisica e interiore.
Mario Di Mauro
1 commento:
Mi chiamo Roberto e scrivo da Palermo, avrei il piacere di contattare i responsabili di " Casa Trinakria" per fare conoscere iniziative simili su l'argomento, sicilia, storia, economia ecc.
Insieme ad altre persone abbiamo creato un'associazione " Sicilia Stupor Mundi" che ha fini operativi a non solo fare conoscere la storia ma a portare avanti importanti progetti per rilancire l'economia della nostra terra e ricercre fonti eenergetiche alternative " free energy"
In attesa di un Vs riscontro un cordiale saluto.
Roberto
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